Le indagini erano iniziate nel 2015 da un accoltellamento in un locale pubblico di Monza. Oggi ventisette persone sono state arrestate dalla polizia di Stato, in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare, per traffico di stupefacenti, sfruttamento della prostituzione, rapine ed estorsioni, possesso illegale di armi e tentato omicidio.
È stata un’indagine coordinata dalla Procura di Monza e svolta in collaborazione con il Reparto prevenzione crimine Lombardia e le Questure di Milano, Bergamo, Mantova, Asti e Messina.
Coinvolti a vario titolo i comuni di Lissone, Monza, Nova Milanese, Brugherio, Seregno, Carate Brianza.
Fra gli arrestati compaiono cittadini albanesi, a capo dell’organizzazione, e poi italiani e nordafricani – 23 in carcere e quattro ai domiciliari – ritenuti parte di una rete attiva nelle province di Monza e Milano.
Nel corso delle indagini gli agenti hanno potuto contare anche sull’aiuto di unità cinofile.