Un cumulo di macerie da costruirci un lunghissimo muro: è quello che hanno trovato gli agenti della polizia locale di Monza in un terreno privato nelle vicinanze di via Mercadante di proprietà di un 59enne bergamasco, denunciato per lo stoccaggio non autorizzato. Sul terreno, solo asfaltato e non isolato in alcun altro modo, come richiesto invece dalla legge, aveva depositato macerie, sabbia e terra per una ventina di metri di lunghezza e circa sei di larghezza, complessivamente 250 metri cubi di materiale.
Nella sua disponibilità anche del materiale triturato (con un macchinario, trovato sul luogo) – sottoposto ad analisi – che avrebbe dichiarato di utilizzare per i fondi stradali. Da accertamenti degli agenti intervenuti il 59enne è risultato sprovvisto di autorizzazioni al deposito e non è risultato iscritto ad alcun albo. Mancate autorizzazioni sono state riscontrare anche nella ditta che il proprietario ha detto di utilizzare per lo smaltimento dei rifiuti.