Comunali 2017: Luca Zita si candida con “Lesmo al centro”

Se fino a qualche settimana fa sembrava non ci fossero dubbi sull’unità del centrodestra di Lesmo in vista delle prossime elezioni, la situazione è cambiata con l’ufficialità dell’avvocato Luca Zita per il gruppo “Lesmo al centro”. Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia continuano a preferire Alberto Grisi.
Avvocato Luca Zita (foto dal suo profilo FB)
Avvocato Luca Zita (foto dal suo profilo FB) Martino Agostoni

Se fino a qualche settimana fa sembrava non ci fossero dubbi sull’unità del centrodestra di Lesmo in vista delle prossime elezioni, oggi la situazione potrebbe essere radicalmente diversa. Il gruppo “Lesmo al centro” ha infatti ufficializzato negli scorsi giorni la candidatura dell’avvocato Luca Zita, legale che ha seguito lo spinoso caso della piccola Emma Houda conclusosi soltanto la scorsa settimana con il rientro della bambina in Italia.


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Zita ha annunciato la sua discesa in campo: «Quelli passati sono stati mesi importanti della mia vita e per la mia carriera – spiega il legale – Tante persone mi hanno contattato e anche la comunità di Lesmo mi ha mostrato il suo supporto e il suo calore. Così è nata da alcuni amici la proposta di candidarmi come sindaco di questa città, la mia città. Ammetto che all’inizio sono rimasto titubante. Fino ad oggi la politica l’avevo vissuta con curiosità ma non mi ero mai impegnato in prima persona. Però dopo il calore di queste ultime settimane ho deciso di accettare la sfida. Sì, mi candido».

«Mi candido ha continuato – perché credo e ritengo che Lesmo abbia bisogno di una spinta innovativa da parte di chi tutti i giorni si impegna nella trincea della cosiddetta società civile, nelle professioni, nel volontariato».

Una discesa in campo che potrebbe spaccare quindi l’alleanza con l’area di destra, ma sulla quale però l’avvocato non vuole sbilanciarsi, lasciando aperto uno spiraglio verso i partiti: «Non nego che le mie radici siano ben salde nel centrodestra e che mi piacerebbe che questa proposta, la nostra proposta, registrasse anche l’adesione dei partiti – prosegue–. Se questo non sarà possibile ne sarò dispiaciuto ma andremo ugualmente avanti perché Lesmo ha bisogno di un progetto che guardi da qui al futuro, e il futuro non è di destra o di sinistra ma di tutti i cittadini».

Se da una parte l’area di “Lesmo al centro” sembrerebbe puntare sull’avvocato, Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia rimarrebbero convinti che la carta Alberto Grisi sia quella migliore per poter vincere le elezioni. L’ex assessore al Bilancio della Provincia di Monza e Brianza, nonostante non ci sia ancora l’ufficialità, dovrebbe essere il nome indicato dai tre partiti.

Le due parti sembrerebbero quindi al lavoro per cercare di trovare una soluzione alle differenze di vedute, ma nel caso non dovessero trovare una quadra rimanendo delle loro posizioni, il centrodestra potrebbe presentarsi alle elezioni nuovamente con due liste separate. La situazione si ripresenterebbe dunque simile a quella di cinque anni fa, quando alle urne l’area di centro sostenne la candidatura dell’ex assessore Luigino Ripamonti e quella di destra il consigliere della Lega Nord Paola Gregato.

La divisione del centrodestra nel 2012 spianò la strada alla vittoria di Roberto Antonioli e di Lesmo Amica, che vinsero le elezioni con cinquecento voti in più rispetto alla lista di destra.