Sette squadre dei vigili del fuoco, per un totale di quasi 30 uomini impegnati, hanno lavorato per quasi quattro ore in una lotta contro il tempo, per evitare che le fiamme intaccassero il resto dell’edificio.
È la task-force messa in campo dai pompieri, per domare l’incendio divampato in una mansarda verso le 2 del mattino di giovedì 28 gennaio a Binzago all’angolo tra via Cavour e corso Roma. A dare l’allarme è stata una coppia di coniugi, classe 1985, che stava dormendo nell’appartamento mansardato quando è stata svegliata dal crepitio delle fiamme che correvano veloci nel sottotetto.
In pochi minuti sul posto sono sopraggiunti i pompieri volontari di Bovisio Masciago, i permanenti da Desio con due mezzi compresa la piattaforma tridimensionale, i colleghi di Monza con l’autoscala e altre tre squadre di vigili del fuoco volontari da Lazzate, Seregno e Lissone. Per agevolare il lavoro ai pompieri, i carabinieri della tenenza cittadina hanno deviato il traffico lungo via Cavour e in corso Roma.
I vigili per soffocare la forza del fuoco, hanno agito su più fronti. Dall’alto sollevati dalla piattaforma mobile o dall’autoscala o imbragati hanno operato direttamente sul tetto, dove hanno tagliato 100 metriquadrati di copertura, per evitare che si formassero ulteriori focolai. Sono anche entrati all’interno del cortile.
Le cause dell’incendio sono in via d’accertamento, s’ipotizza il surriscaldamento della canna fumaria di una stufa a pellet. L’appartamento la mattina di giovedì 28 si presentava completamente scoperchiato e inagibile.