Carate Brianza, controlli antidroga a scuola: due minorenni denunciati, arrestato il pusher

Uno spacciatore arrestato, due minorenni denunciati e oltre 1 chilo di marjuana sequestrata. È il bilancio di un’operazione antidroga della Compagnia della Guardia di Finanza di Seregno all’Iss Leonardo da Vinci di Carate Brianza. In settimana altri controlli a Monza e Limbiate.
Droga e soldi sequestrati dalla Guardia di Finanza di Seregno nei controlli all'Iss di Carate Brianza
Droga e soldi sequestrati dalla Guardia di Finanza di Seregno nei controlli all’Iss di Carate Brianza Redazione online

Uno spacciatore arrestato, due minorenni denunciati e oltre 1 chilo di marjuana sequestrata. È il bilancio di un’operazione antidroga della Compagnia della Guardia di Finanza di Seregno all’Iss Leonardo da Vinci di Carate Brianza.

Militari e unità cinofile del Comando Provinciale di Milano sono entrati in azione martedì 8 marzo in un servizio finalizzato alla prevenzione e alla repressione dell’uso di stupefacenti tra i minori. Con i cani antidroga, i finanzieri hanno controllato le classi, i bagni e i luoghi comuni all’interno della scuola: 12 gli studenti segnalati dai cani e sottoposti a ispezione. Per due di loro, di 17 e 16 anni, è scattata la denuncia per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Il primo, residente a Carate Brianza, pur non avendo addosso della droga, è stato trovato in possesso di oltre 400 euro in contanti e a incastrarlo sono stati dei messaggi mandati ad alcuni compagni, anch’essi segnalati dai cani, con cui il giovane concordava i luoghi di consegna e il prezzo delle dosi. Gli sms sono stati mostrati ai militari.

L’altro ragazzo denunciato, residente a Lissone, è stato trovato in possesso a scuola di 9 dosi di marijuana già confezionate. Da una perquisizione della sua abitazione sono emersi più di 35 grammi di marijuana, oltre a denaro contante e a tutto l’occorrente per il confezionamento delle dosi.

Entrambi sono stati denunciati alla Procura della Repubblica dei Minori di Milano, mentre gli altri studenti trovati in possesso di piccole quantità per uso personale saranno segnalati come consumatori alla Prefettura di Monza e al contrario dei compagni rischiano solo sanzioni amministrative.

I finanzieri sono riusciti rapidamente a risalire allo spacciatore che riforniva i due studenti: si tratta di un quarantenne italiano, di origini campane, residente a Cinisello Balsamo e già con precedenti specifici. Nella sua abitazione è stato ritrovato un 1 kg di sostanza stupefacente, prevalentemente marijuana, oltre a qualche grammo di cocaina e all’occorrente per il confezionamento e lo spaccio. L’uomo è stato quindi arrestato, processato e condannato dal tribunale di Monza a 1 anno e 5 mesi di reclusione da scontare ai domiciliari.

Altri controlli nelle scuole brianzole in settimana. Martedì mattina la polizia di Stato sempre con l’ausilio di unità cinofile ha controllato gli studenti all’esterno di un istituto professionale di Monza. L’operazione si è risolta con una segnalazione amministrativa perché trovato in possesso di una pezzetto di hashish. Un altro pezzo è stato trovato nel giardino antistante la scuola e sequestrato dagli agenti.


Lunedì i carabinieri hanno controllato le scuole all’interno dell’ex ospedale psichiatrico Antonini di Limbiate. L’operazione ha dato esito negativo. I controlli si sono estesi poi ai padiglioni del comparto già oggetto di una particolare attenzione sul fronte della sicurezza.