Caloriferi accesi se fa freddo Quando non serve il sì del sindaco

Se fa freddo non serve il permesso del sindaco per accendere il riscaldamento, purché non si superino le sette ore giornaliere. Lo ha precisato il Comune di Milano con una nota sul sito internet ufficiale, facendo riferimento a una normativa nazionale.

Se fa freddo non serve il permesso del sindaco per accendere il riscaldamento, purché non si superino le sette ore giornaliere. Lo ha precisato il Comune di Milano con una nota sul sito internet ufficiale, facendo riferimento a una normativa nazionale. «Il Decreto del Presidente della Repubblica dell’aprile 2013 – è scritto – stabilisce che gli impianti possano essere attivati per 14 ore al giorno dal 15 ottobre al 15 aprile. Nei mesi restanti, senza alcun bisogno di deroga da parte del Comune, il responsabile degli impianti di ogni stabile in città può deciderne l’accensione, in caso di particolari condizioni climatiche, per un tempo massimo di 7 ore giornaliere».

L’ordinanza del sindaco, come è successo a Monza e Lentate sul Seveso tra i primi, è necessaria per estendere, in caso di condizioni atmosferiche particolarmente avverse, il periodo di accensione a pieno regime, ovvero quattordici ore.