Buoni pasto per comprare la droga: 20 clienti controllati e 3 pusher arrestati alle Groane

VIDEO - Un altro maxi blitz dei carabinieri con 40 uomini impiegati e unità cinofile al Parco delle Groane e lungo la linea ferroviaria Seregno - Saronno. Tre marocchini finiti nei guai, uno ha cercato di fuggire in bicicletta.
Una fase dell’operazione dei carabinieri
Una fase dell’operazione dei carabinieri

C’è chi scambia i buoni pasto, chi baratta del cibo, chi tira fuori dieci euro accartocciati. I clienti erano tutti lì, mercoledì pomeriggio, con la schiena appoggiata alla rete che delimita l’area della stazione Ceriano-Groane sulla Saronno-Seregno e il parcheggio della zona industriale di via Milano a Villaggio Brollo.


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Tutti, una ventina, tra i 18 e i 50 anni, di varie provenienze, erano appena stati fermati dai quaranta uomini dei carabinieri impegnati nella maxi operazione antidroga condotta dalla Compagnia di Desio, con le stazioni di Solaro e Varedo, l’unità cinofila di Casatenovo e un battaglione da Milano. E poi c’erano tre marocchini di 25, 27 e 30 anni, gli unici che hanno provato a scappare durante il blitz degli uomini dell’Arma prima di essere arrestati per spaccio.

Uno di loro era ben conosciuto dalle forze dell’ordine, perché coinvolto rapine sui treni della linea Saronno – Seregno di Trenord dei mesi scorsi. Tornato in libertà, si era evidentemente rimesso a spacciare nei boschi delle Groane. Un altro straniero, per fuggire, ha inforcato una bicicletta, ma la zona era stata completamente circondata e non ha avuto scampo.

Tra i denunciati c’è anche un 25enne italiano, perché pescato nuovamente sul territorio comunale di Ceriano Laghetto nonostante in passato fosse già stato destinatario del cosiddetto foglio di via obbligatorio. A proposito di fogli di via, sono stati 17 quelli consegnati dai carabinieri, direttamente sul posto. Come in coda al supermercato, tutti i fermati hanno ritirato il loro pezzetto di carta, se lo sono infilato mestamente in tasca e sono ritornati sui binari, alcuni per riprendere il treno con il quale erano arrivati, altri per allontanarsi a piedi, fuori dai confini del comune. Quattro sono stati anche segnalati come assuntori di sostanze stupefacenti.