La partecipazione è stata ben al di sopra delle aspettative: in una sala gremita di genitori, la scorsa settimana è stato presentato il metodo Montessori alla scuola primaria “don Milani” di Vimercate. È qui, infatti, che nel prossimo anno scolastico si vuole attivare una sezione che operi secondo il famoso metodo educativo. Portando la scuola statale di via Mascagni ad essere la prima brianzola ad adottare il sistema montessoriano.
«All’interno del nostro Piano triennale di offerta formativa abbiamo inserito la possibilità di ospitare una sezione a metodo Montessori» ha spiegato giovedì sera la dirigente scolastica Lisa Aloise. L’idea di offrire una possibilità del genere ai bambini (e alle loro famiglie) è nata dall’accoglimento dell’istanza di alcuni genitori che fanno riferimento al Gruppo “Montessori Brianza est”, promotore del metodo nelle scuole pubbliche del territorio.
A illustrare ai genitori le caratteristiche del metodo Montessori è stata l’insegnante Cinzia Vodret, maestra di scuola Montessori a Milano, membro del consiglio direttivo dell’Opera nazionale Montessori, formatrice e coordinatrice di un master di secondo livello dedicato al metodo Montessori presso l’Università Bicocca di Milano.
«Il metodo elaborato da Maria Montessori si basa sull’idea che il bimbo, se messo in un luogo adatto, è capace di lavorare e di sviluppare le proprie possibilità in maniera autonoma. In tal senso, l’adulto ha il solo compito di togliere gli ostacoli a questo processo: non si deve insegnare, ma “educare” nel senso latino del “tirare fuori”».
Tre sono i verbi che indicano la via da seguire: «Amare, conoscere e rispettare. Si ama il proprio figlio e il proprio alunno, si impara a conoscere il momento del suo sviluppo, le sue passioni e le sue capacità. E si bilanciano amore e conoscenza con il rispetto per la persona che il bambino sarà, per i suoi tempi e le sue emozioni» ha spiegato Vodret, che ha poi evidenziato la centralità dell’ambiente quale vero maestro per il bambino, i materiali utilizzati per il lavoro di apprendimento di lettura e scrittura, l’importanza del tema della fiducia e il ruolo dell’insegnante che perde la centralità caratteristica della scuola “tradizionale”.
C’è ancora qualche passo da fare perché il sogno di una sezione a metodo Montessori diventi realtà. Innanzitutto, entro il 22 febbraio devono pervenire le iscrizioni (visto il grande interesse suscitato, è più probabile che si debba optare per la selezione e il sorteggio delle iscrizioni rispetto all’abbandono del progetto per poche adesioni).
In seconda battuta, sarà il ministero a dare l’autorizzazione definitiva per l’attivazione della sezione e per questo si potrebbero dover aspettare ancora diversi mesi. Tutte le info e gli aggiornamenti sono visionabili sul sito della scuola icdonmilanivimercate.gov.it.