Enzo e Daniela, i genitori di Gianluca Zagato, il bambino lissonese deceduto nel settembre 2012 per un tumore, sono stati ancora una volta i cardini della “Camminata per Gianluca” che si è svolta venerdì 9 giugno a Santa Margherita. A settembre di quest’anno Gianluca avrebbe compiuto 18 anni. Lui che con la sua famiglia dall’età di 6 anni viveva a Lissone dove ha frequentato le scuole elementari e media del Comprensivo “De Amicis”.

Nel 2010 a Gianluca viene diagnosticato l’osteosarcoma al femore sinistro e da allora si sottopone alle cure necessarie. Durante la degenza in ospedale, professori e compagni di scuola non lo hanno mai abbandonato aggiornandolo sempre sul programma scolastico. E così, Gianluca, quando tornava a scuola poteva seguire le lezioni con meno difficoltà. Purtroppo i ricoveri sono stati parecchi, anche di mesi.

«Nel settembre 2012, sono diventato un angioletto, ma prima di diventarlo ho espresso un desiderio ai miei genitori: dare un po’ di colore a quelle stanze grigie dell’ospedale dove passavo il tempo e così i miei genitori hanno pensato di raccogliere fondi per esaudire il desiderio» così scrivono Daniela ed Enzo in un messaggio che oggi riassume una vicenda che dal dolore porta speranza e aiuti a chi soffre.

Nel giugno 2014, si inaugura la sala insegnanti dell’Istituto dei Tumori di Milano. Ecco che il “Progetto Gianluca” con il sostegno della Fondazione Magica Cleme, dona i suoi frutti: riorganizzare i materiali didattici e installare due postazioni per pc. Nel 2015, si acquista il carrello di emergenze pediatriche, struttura su ruote attrezzato con cassetti colorati a seconda della fasce d’età degli ospiti. Nel 2016, la camminata ha consentito di acquistare 3 piantane porta pompa doppia, per infusione di cicli chemioterapici.